Volare tra le nuvole sopra l’oceano – Alessio L.

Mi chiamo Alessio Lilliu, ho 23 anni, e sono stato molto fortunato, perché 5 anni fa iniziai il mio percorso con la meditazione, incontrando per “puro caso” un maestro.
Tutt’ora questa persona mi ha insegnato grandi cose, soprattutto una, l’arte di sognare, di vedere la vita al di fuori di quella fisica. Penso sia la cosa più importante che qualcuno mi abbia mai insegnato. La vita astrale.

Oggi 06/11/2017 alle ore 15:00 circa, sento di essere rilassato ma non penso al viaggio, così d’istinto decido di addormentarmi un oretta.
Dopo quasi venti minuti di rilassamento, avverto le vibrazioni, il corpo entra in uno stato di puro intorpidimento, ecco che sento che sto per uscire, e in un attimo mi ritrovo “fuori dal mio corpo” o meglio… e in un attimo mi ritrovo dentro una stanza mentale che ogni tanto mi capita di visitare. Esco!

Vidi la mia camera offuscata, quindi come da comando recito la solita frase “ chiarezza ora!” Subito vidi tutto più chiaro e osservai me coricato nel letto, vidi l’armadio, vidi l’originalità della camera nei suoi particolari.

Iniziai a fluttuare, nel frattempo pensai a dove andare, quando in me che non si dica mi ritrovai in una specie di torretta alta circa tremila metri.
C’era una finestra grandissima di forma rettangolare, un panorama mozzafiato che affacciava su qualche oceano della terra, rimasi meravigliato quasi sconvolto dall’immensità sulla quale mi ritrovai circondato.
Ero curioso, ma prima volli ispezionare la torretta sulla quale mi trovavo.
Era strano dentro non c’era nulla di che, solo dei condotti di aerazione che risultavano diversi da come sapevo che fossero nella realtà.
Capii che non c’era niente di interessante lì dentro, quindi decisi di uscire.
Piano piano mi spinsi fuori.
Fluttuavo e passai in mezzo alle lamiere che separavano la torretta dal vuoto.
“Ci sono riuscito”! Esclamai.

Chinai il capo, e mi accorsi che tutto ciò che mi circondava non aveva appigli, stavo volando!!
Sentii l’emozione dritta in gola, l’adrenalina era talmente amorevole che urlai di felicità : “ UAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!” (sicuramente ho urlato anche nel corpo fisico).
Ero emozionato, era bellissimo, volavo tra le nuvole e l’oceano, nient’altro! Quasi sentivo l’aria che passava tra il mio corpo di energia, un senso di libertà assoluta.

Di colpo il cielo si fece scuro come se la mia energia astrale si stesse esaurendo come se avessi terminato il tempo.
Entrai nel panico, pensai subito a risvegliarmi.
Immediatamente entrai in uno stato di paralisi da sonno, ma riuscendo a concentrare tutta la mia forza di movimento sulle mani riuscii a muovere le dita per poi sbloccare il corpo.
Mi risvegliai, assaporando tutto ciò che avevo vissuto in “quell’attimo”. (1h30’min).

L’energia che i viaggi astrali rilasciano quando ci risvegliamo è un qualcosa di veramente pazzesco.
Energia pura che scorre dentro le nostre vene, dentro il nostro più prezioso organo, dentro il nostro cuore pensante. Il cervello.

Alessio Lilliu

Micky

Micky

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